Più di 40 antiche marionette a fili della prestigiosa collezione Zanella-Pasqualini (BO).
Dal 30 ottobre al 14 novembre 2021
La collezione Zanella-Pasqualini è una delle più prestigiose raccolte di marionette italiane, le quali, nella loro patria poi in varie parti del mondo, per ben tre secoli hanno segnato la storia di quel teatro in miniatura che già faceva riflettere Platone.
Dall’Amleto di Pietro Resoniero (1640-1735) alla Madame Butterfly di Vittorio Podrecca (nato nel 1883 nel Veneto e morto nel 1959 a Ginevra, dove si era stabilito dopo lunghe tournée internazionali) queste storiche marionette a fili sono state salvate dall’oblio grazie a due appassionati che hanno dedicato loro tanta passione e anche, bisogna dirlo, gran parte dei mezzi finanziari acquisiti con la fatica del loro lavoro. Un mestiere svolto professionalmente da oltre 40 anni nel dare vita a marionette, burattini, ombre, pupi e pupazzi.
Da qualche anno le marionette della Collezione Zanella-Pasqualini hanno trovato casa a Budrio, una cittadina medievale nei pressi di Bologna, che ha dedicato loro un vero e proprio museo, oggi diventato punto di riferimento per gli appassionati, ricercatori e amatori sia grandi sia piccoli.
La mostra che presentiamo è una nuova messa in scena, questa volta immobile, di questi personaggi che raccontano le loro ore di gloria … di quando si esibivano nei palazzi dei Principi Esterhàzy a Vienna o in quello del Cardinale Ottoboni a Roma o, prima della prima guerra mondiale, di fronte ai mille spettatori del Teatro Reale di Torino, o ancora al Teatro Gerolamo di Milano di fronte ad un pubblico di intellettuali e di artisti, fra i quali si possono annoverare anche Stravinsky e Gordon Craig.
La mostra è aperta al pubblico:
- Sabato 30 ottobre 2021, dalle 14:30 alle 18:00
- Mercoledì 3 novembre 2021, dalle 14:30 alle 18:00
- Domenica 14 novembre 2021, dalle 14:30 alle 18:00
Entrata: CHF 5.-
Dall'8 al 13 novembre: visite guidate per scuole e gruppi (per info: museo@palco.ch)